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Spes contra spem – Liberi dentro. Presentato il 5 aprile nel carcere di Catanzaro il docu-film di Ambrogio Crespi e NTC

di Giovanna Canigiula

Nel primo pomeriggio del 5 aprile scorso Rita Bernardini e Sergio d’Elia, rispettivamente Presidente onorario e Segretario dell’associazione Nessuno tocchi Caino, hanno proiettato nella casa circondariale di Catanzaro, alla presenza della direttrice, dott.ssa Paravati, e di un nutrito gruppo di detenuti, il docufilm Spes contra spem. Liberi dentro di Ambrogio Crespi. Continua la lettura di Spes contra spem – Liberi dentro. Presentato il 5 aprile nel carcere di Catanzaro il docu-film di Ambrogio Crespi e NTC

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@GildaInsegnanti: 4 aprile 2017, assemblea provinciale al Liceo Scientifico E.Fermi di Catanzaro

Martedì 4 aprile 2017 – Si è svolta a Catanzaro, nell’auditorio del liceo scientifico Enrico Fermi di Catanzaro Lido, l’Assemblea Provinciale della Gilda Insegnanti – Federazione GILDA UNAMS.

Chiamata diretta, nuova formazione obbligatoria, mobilità 2017/18, riforma scuola dell’infanzia, pensionamenti sono le tematiche affrontate nel corso dell’assemblea alla quale hanno partecipato molti docenti della provincia. Di seguito i video degli interventi dei responsabili locali e nazionale, Prof.ri Aldo Trapuzzano, Antonino Tindiglia, Gianluigi Dotti e Rosario Cutrupia. Affollata di docenti la sala, e molte sono state le domande rivolte ai relatori.

Intervento Prof. Aldo Trapuzzano, coordinatore provinciale della Federazione Gilda Unams Catanzaro – Crotone- Vibo Velentia

Guarda anche il video degli altri interventi …
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@RitaBernardini visita le #carceri di Catanzaro, Vibo Valentia e Palmi. Il report

Abbiamo visto persone anziane che non sapevano dirci neanche il loro nome. Abbiamo visto lo squallore dei passeggi. 20 ore in cella quattro ai passeggi. Queste condizioni non sono rieducazione. Si deve arrivare all’apertura delle celle anche dell’alta sicurezza.

Il Ministro della Giustizia dovrebbe ringraziare la direttrice del Carcere di Catanzaro. A Vibo un clima di carcere punitivo e di rapporti difficili con polizia penitenziaria e direzione.

 

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Report dei #Radicali sulle visite di Pasqua nelle carceri calabresi

Palmi, Reggio, Rossano, Vibo e Catanzaro. Ancora tante le criticità riscontrate. Dai detenuti un caloroso “FORZA MARCO”.

a cura di Giuseppe Candido (*)

Dopo il tour natalizio nelle carceri calabresi, venerdì Santo, sabato e domenica di Pasqua, – grazie alle autorizzazioni del Vice Capo del DAP Massimo De Pascalis rilasciate grazie a Rita Bernardini che, intanto, visitava le carceri abruzzesi, – in Calabria, una delegazione del Partito Radicale Nonviolento ha effettuato visite ispettive in cinque diverse carceri calabresi. Venerdì santo, Gianpaolo Catanzariti, Santo Cambereri e Caterina Siclari hanno iniziato la “Via Crucis” da quello che, per condizioni strutturali e di sovraffollamento, Catanzariti ha definito il “Golgota delle carceri reggine”. Sabato santo, discesa agli inferi, mentre Catanzariti visitava il carcere di Reggio Calabria con Santo Cambereri, Anna Siclari e Giovanni Rossi, e mentre il ministro della giustizia con quattro detenuti andava a trovare Marco Pannella, il sottoscritto, coi compagni Rocco Ruffa, Nadia De Bortoli, Ernesto Biondi e Claudio Scaldaferri (in sciopero della fame e della sete e con la sua grossa stella gialla), siamo stati con gli ergastolani ostativi della Casa di Reclusione di Rossano Calabro ribattezzata dai detenuti la “Guantanamo” italiana per la presenza di un braccio in cui ci sono immigrati ritenuti affiliati all’ISIS. Domenica di Pasqua, con Rocco, Claudio, Gernando Marasco e Francesco Pacile’ siamo stati in visita al carcere di Vibo Valentia la mattina e nel carcere di Catanzaro il pomeriggio. In tutti gli istituti visitati, dai detenuti, ci sono stati calorosi applausi e un coro unanime: “forza Marco, resisti”. Continua la lettura di Report dei #Radicali sulle visite di Pasqua nelle carceri calabresi

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Cannabis: Rita Bernardini (#Radicali) a Catanzaro per un convegno

LaCura
La locandina

“Dall’illecito all’uso terapeutico della cannabis”.

E’ il titolo del convegno che si svolgerà a Catanzaro, presso la sala della Provincia di Catanzaro in piazza Luigi Rossi, sabato 14 giugno dalle ore 9,30.

L’incontro, cui parteciperà pure la segretaria di Radicali Italiani, On.le Rita Bernardini, è stato voluto dalla Cooperativa sociale “La Cura” in collaborazione con l’Associazione Ra.Gi. Onlus  ed è stato accreditato dall’ordine degli avvocati e dei medici.
Per Antonello Talerico, avvocato Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, nonché organizzatore, unitamente ad altre associazioni, del Convegno e portavoce dell’Associazione “La cura”, è possibile affermare che:
“Per la prima volta in Calabria è stato organizzato un evento su un tema molto discusso, ma poco conosciuto, invitando al tavolo dei lavori importanti relatori appartenenti al mondo scientifico e giuridico. Dal dibattito di Catanzaro usciremo sicuramente con una visione aggiornata dell’argomento e con una sempre maggiore consapevolezza che la tutela dei diritti passa necessariamente dal confronto e dalla cultura dell’ascolto, ovvero dalla conoscenza della materia sotto ogni profilo ed aspetto”.
Il convegno è aperto a tutti e ha un duplice obiettivo: far conoscere anche in Calabria i risultati della letteratura medico scientifica che dimostrano l’efficacia dei farmaci a base del principio attivo della Cannabis, Thc, per molte malattie e, in secondo luogo, sollecitare e sensibilizzare il mondo politico regionale nella realizzazione anche in Calabria di una legge per predisporre le misure necessarie che permettano l’utilizzo di cannabinoidi nel caso di malattie come sclerosi, Sla, Parkinson, malattie oncologiche.
Dopo i saluti istituzionali e quelli del portavoce della “Cura” avvocato Antonello Talerico e della portavoce della Ra.Gi. dott.ssa Elena Sodano,  ad aprire i lavori dell’incontro sarà Gianpiero Tiano, vicepresidente dell’Associazione nazionale cannabis terapeutica e che è stata la prima persona in Italia che, a seguito di un gravissimo incidente, ha iniziato a curarsi facendo uso di medicinali il cui principio attivo è l’infiorescenza della sativa e che relazionerà sul tema: Cannabis Terapeutica la situazione italiana tra promesse e difficoltà.
Seguiranno gli interventi del dott. Camillo Falvo, Giudice presso il tribunale di Messina,  che parlerà della “Responsabilità penale nell’uso terapeutico“; del dott. Domenico Bosco, Neurologo e Direttore F.F. presso l’ Ospedale  di Crotone che tratterà de “Gli effetti della cannabis nelle malattie neurologiche“.
Graditi ospiti della giornata saranno alcuni membri del direttivo de “LapianTiamo” , Cannabis Social Club Racale Lecce, un’associazione no profit  formata da persone affette da malattie neuromuscolari che per la prepotente urgenza dei malati promuove l’uso terapeutico della canapa medicinale attraverso la coltivazione e l’approvvigionamento ai pazienti affetti da patologie come sclerosi multipla, cancro, dolore cronico, sla, parkinson, glaucoma e tantissime altre, fornendo  supporto informativo e morale ai malati che devono convivere quotidianamente con i sintomi di malattie gravi e che con l’aiuto del comitato medico-scientifico  incentivano attivita’ di ricerca sui vantaggi della canapa medicinale.
Parteciperanno infatti Willy Verardi che racconterà l’esperienza dell’associazione LapianTiamo” e Lucia Spiri che racconterà cosa significa “Curarsi con la Cannabis”.
Concluderà la giornata l’On.le Rita Bernardini, Segretaria dei Radicali Italiani, che da anni si batte per la legalizzazione.
Hanno garantito la loro presenza l’on .Piero AielloNCD e On.le Mimmo Talarico – Consigliere Regionale del PD.
Attualmente sono otto le regioni in Italia che attraverso un proprio disegno di legge hanno legalizzato l’uso della marjuana a scopo terapeutico – afferma  l’avvocato Talerico de “La Cura”,  la Sicilia grazie alla sensibilità dell’assessore regionale alla Salute Lucia Borsellino, sorella del celeberrimo magistrato Paolo, e poi Puglia, Toscana, Liguria, Veneto, Lombardia, Piemonte.
Vorremmo che anche in Calabria ci fosse la sensibilità e la possibilità di realizzare un disegno di legge che possa legalizzare e consentire l’uso terapeutico della cannabis sativa”. Nel resto d’Europa ne è consentito l’utilizzo medico.  In Italia è stato presentato il ddl da parte di Luigi Manconi (PD) che  ha lo scopo di riallineare l’Italia a quanto già avviene in Europa e nel Nord America. L’obiettivo del disegno di legge sull’uso terapeutico della cannabis è di semplificare e rendere accessibile ai pazienti il ricorso a quei farmaci a base cannabinoide, che nell’esperienza scientifica hanno dimostrato di avere una notevole efficacia.  Il governo Renzi inoltre  ha dato il via libera all’uso della cannabis a scopo terapeutico. Il Consiglio dei Ministri infatti  ha deciso di non impugnare dinanzi alla Corte Costituzionale la legge regionale abruzzese “n. 4 Del 04 gennaio 2014, che disciplina le “modalità di erogazione dei farmaci e dei preparati galenici magistrali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche”. La norma prevede che i “medicinali cannabinoidi possono essere prescritti, con oneri a carico del Sistema sanitario regionale, da medici specialisti del Ssr e da medici di medicina generale del Ssr, sulla base di un piano terapeutico redatto dal medico specialista”.
Nel pomeriggio Rita Bernardini e i Radicali proseguiranno la giornata con una assemblea regionale che si terrà presso l’agriturismo Trigna di Lamezia Terme.