Esiste un giudice a Berlino? Si, nella Gilda a livello nazionale esiste. Ma andiamo con ordine per raccontare una storia che i colleghi iscritti devono pure conoscere. E’ giusto che sappiano nell’ottica del “conoscere per deliberare” di enaudiana memoria.
Il tutto inizia quando chi scrive, dopo essere stato eletto membro della direzione provinciale della Gilda degli insegnanti durante il congresso provinciale del maggio del 2012, chiede di poter prendere visione degli ultimi bilanci consuntivo e preventivo approvati dalla direzione e che non erano stati resi pubblici agli iscritti durante l’assemblea provinciale.
A tal fine ricordo che, ai sensi dell’art. 6 del regolamento d’attuazione dello statuto della Gilda degli insegnanti, il bilancio preventivo e consuntivo approvati dalla direzione provinciale, ogni anno entro il primo bimestre, “sono a disposizione di tutti i soci”. O almeno dovrebbero.
Dopo avermi risposto che non potevo vedere i bilanci di quando non ero ancora membro del direttivo, il coordinatore provinciale Prof. Tindiglia, su segnalazione di due iscritti non eletti al congresso, propone al direttivo di dichiararmi “incompatibile con la carica di dirigente sindacale della Gilda” perché, a suo dire, il sottoscritto è dirigente pure in un altro sindacato.
Il 22.01.2013 il Prof. Tindiglia convoca il direttivo provinciale che decide a maggioranza di dichiarami incompatibile nonostante avessi prodotto, sin da subito, una mia personale dichiarazione, sostitutiva di atto notorio, attestante che il sottoscritto non ricopriva nessuna carica in altri sindacati, né partiti politici, già dal dicembre 2011. Niente, per loro rimango incompatibile.
E neanche il ricorso ai probiviri provinciali sortisce effetti positivi perché, nonostante anche lì con voto a maggioranza, il collegio rigettò il mio ricorso. Il professor Tindiglia gli aveva addirittura presentato una relazione circa la mia decadenza nella quale si legge testualmente che “quanto riportato nella relazione del Prof. Candido (intendendo la mia auto dichiarazione) difforme dai fatti esposti, sono solo illazioni che saranno esaminate attentamente per una maggiore tutela”.
Solo illazioni, dunque. Tindiglia ha il coraggio di scrivere pure di aver “accertato anche che il prof, Giuseppe Candido è componente la segreteria nazionale e regionale del Partito Radicale”. Per cui, per Tindiglia, esisteva addirittura una doppia causa per la mia incompatibilità. Purtroppo per Tindiglia però, anche questo è risultato essere falso. Un’altra menzogna utilizzata ancora nel tentativo di screditarmi e togliersi dai piedi chi aveva avuto il “torto” e l’ardire di chiedere di vedere i bilanci, di come, cioè, si spendono i circa 50.000 euro che, ogni anno, entrano nelle casse lametine della Gilda degli insegnanti di Catanzaro, sulla base delle trattenute operate sugli stipendi dei circa 700 colleghi iscritti. Incompatibilità false per togliermi dai piedi che però, il prof. Tindiglia, sostiene spregiudicatamente di aver addirittura “accertato”. Se è vero infatti che il sottoscritto è stato componente del comitato nazionale di Radicali italiani nel 2008 e nel 2009, è pure vero – come facilmente verificabile su tutti i siti ufficiali – che, dopo quella data, non ho più avuto nel partito radicale, dove tutt’ora milito, né in altri partiti nessuna carica per nomina né elettiva.
Lo scorso 28 settembre, finalmente, il giudizio definitivo: il collegio nazionale dei probiviri della Gilda degli insegnanti, al quale mi ero rivolto ai sensi dell’articolo 15 dello Statuto dell’associazione, ha disposto “l’annullamento della delibera del 22.01.13 del direttivo provinciale della Gilda degli insegnanti di Catanzaro con conseguente reintegro del suddetto professore quale membro del direttivo in questione perché”, come loro stessi scrivono, “è stato rilevato che al momento dell’assunzione dell’incarico di membro del direttivo, no
n sussisteva alcuna causa di incompatibilità, ai sensi dell’articolo 8 (dello Statuto ndr), e men che meno alcuna situazione di ineleggibilità“.
Giuseppe Candido (membro reintegrato direzione provinciale di Catanzaro della Gilda degli insegnanti)
A questo link il dispositivo del Collegio Naz. dei Probiviri della Gilda del 28.9.13