Archivi categoria: Politica

Morto Ciro Cirillo

Di Valter Vecellio

Il nome di Ciro Cirillo, ormai, dice qualcosa forse solo a chi quegli anni faceva il mestiere di cronista; per gli altri occorre uno sforzo di memoria: si parla di fatti accaduti quasi quarant’anni fa. Sono le 21,45 del 27 aprile del 1981 quando Cirillo, assessore regionale campano, esponente di punta di quella Democrazia Cristiana legata a filo doppio ad Antonio Gava, viene sequestrato a Torre del Greco da un commando di cinque appartenenti alle Brigate Rosse capeggiati da Giovanni Senzani. Cirillo viene poi rilasciato all’alba del 24 luglio 1981: un sequestro che dura 89 giorni. Per Cirillo, a differenza di Aldo Moro, viene avviata e portata a termine una vera e propria trattativa con i terroristi. Una trattativa che coinvolge politici, servizi segreti, rappresentanti delle istituzioni.

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“Dai diritti negati al prendersi cura”. Grande successo alla Provincia di Cosenza del Convegno sul Testamento Biologico

Iacucci:“La Provincia come ‘Casa dei Diritti’, punto di riferimento di discussioni da più parti evitate

Si è svolto nella serata di ieri, mercoledì 22 giugno 2017, nel Salone degli Specchi del Palazzo della Provincia l’importante Convegno sulle scelte del fine vita, dal titolo “Testamento Biologico: le possibilità della legge, la libertà della persona umana”.
Obiettivo dell’incontro, che ha visto una grande partecipazione di pubblico, è stato quello di riflettere in chiave pluralistica sulle delicate questioni di biodiritto, bioetica e bioscienza, alla scoperta di un diritto in via di riconoscimento ma purtroppo ancora distante dall’essere riconosciuto nell’Ordinamento italiano.

Un enorme vuoto legislativo, reso ancora più pesante dalla circostanza che la proposta di legge già approvata dalla Camera dei Deputati è purtroppo ancora ferma in Senato e lungi dall’essere definitivamente approvata. Nel frattempo la vita reale scorre con tutti i suoi problemi e il dolore , la disperazione, il senso di prigionia di chi è senza speranza incide sulla sua carne viva e ne lede la dignità di essere umano. Continua la lettura di “Dai diritti negati al prendersi cura”. Grande successo alla Provincia di Cosenza del Convegno sul Testamento Biologico

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#EroStraniero. Papa Francesco apprezza la campagna dei @Radicali per una nuova politica migratoria

Giornata mondiale dei rifugiati.

<<Vorrei cogliere questa occasione, la giornata di ieri (dei rifugiati, ndr) per esprimere il mio sincero apprezzamento per la campagna per la nuova legge migratoria “Ero Straniero, l’Umanità che fa bene” la quale gode del sostegno di Caritas Italiana, fondazione Migrantes e altre organizzazioni cattoliche>>.

E dei Radicali. Come dire: il diavolo e l’Acqua Santa, assieme perché sui migranti – che Pannella chiamava “Olocausto in corso” – i Radicali e il Partito Radicale sono in sintonia come sulla questione carceri e amnistia.

 Grazie Papa Francesco, anche noi – come Associazione Radicale Nonviolenta Abolire la miseria – 19 maggio, la sosteniamo e stiamo raccogliendo le firme dai primi di giugno.

Il video documento di Papa Francesco a sostegno della Campagna

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Negare a qualcuno la qualità di cittadino è puramente e semplicemente negare l’uguaglianza

IL DIRITTO DI CULTURA

di Aldo Masullo (il Mattino, 21 giugno 2017)

Prendete un napoletano di quelli più strafottenti, i trasgressori abituali delle regole stradali, di quelli che, per esempio, guidando l’auto si guardano bene dal rispettare le strisce pedonali o fermarsi al rosso, e catapultatelo a Zurigo o Francoforte. Non lo riconoscerete. Sarà diventato da un giorno all’altro il più attento e corretto utente della strada. Da lupo ad agnello.

Cos’è dunque che determina il comportamento, il sangue o il suolo, il da chi si è nati o il dove ci si trova? Questo, semplificata al massimo, è il nocciolo della questione che in questi giorni accende il dibattito pubblico e, ancora una volta, spinge certi nostri parlamentari a venire letteralmente alle mani.

Nell’animo degli avvversari dello ius soli è come se ancora vigesse il diritto di ogni Ancien Régime, da quello, contro cui già nel tardo Duecento lo «stil novo» rivendicava la nobiltà della cultura e non della nascita, a quello che molto più tardi, nel cruento finale settecentesco dell’Illuminismo, la grande rivoluzione abbatté, istituzionalmente abolendo ogni privilegio ereditario. Continua la lettura di Negare a qualcuno la qualità di cittadino è puramente e semplicemente negare l’uguaglianza

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Garante Regionale dei diritti dei detenuti. Lettera aperta di Giuseppe Candido al Presidente e ai Capigruppo del Consiglio Regionale della Calabria

In regione della necessità di istituire subito il Garante regionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Giuseppe Candido, militante del Partito Radicale già membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani e candidato nel 2013 alla Camera dei Deputati per la lista Amnistia Giustizia Libertà,  ha scritto oggi una lettera indirizzata al Presidente e ai Capigruppo dei Partiti presenti nel Consiglio Regionale della Calabria e che pubblichiamo di seguito:

Istituire subito il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale. La lettera di Giuseppe Candido

 

Gentile Presidente del Consiglio Regionale

Gentili Onorevoli Consiglieri Regionali,

Giuseppe Candido, militante del Partito Radicale, già membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani e candidato alla carica di Consigliere Reg. in Calabria nel 2010 con la lista Bonino Pannella e alla carica di Deputato, nel 2013, con la lista Amnistia Giustizia Libertà. Oggi è segretario dell’associazione radicale nonviolenta “abolire la miseria”.

mi chiamo Giuseppe Candido, sono un militante del Partito Radicale Nonviolento di Marco Pannella, già in passato membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani. Mi rivolgo a voi, quale massimo organo del Consiglio Regionale e quali Capigruppo dei Partiti di appartenenza, affinché – nel rispetto della Costituzione e delle prerogative del Consiglio Regionale – possiate discutere e approvare, prima della calura estiva che sicuramente aggraverà le condizioni di detenzione, la proposta di legge di iniziativa del Consigliere Regionale Franco Sergio recante norme per la “Istituzione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale e dell’Osservatorio Regionale per le Politiche Penitenziarie”.

Come saprete, una proposta di legge recante l’“Istituzione del Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive o limitative della libertà personale” era stata già presentata dal Presidente del Consiglio Regionale Nicola Irto il 13 maggio del 2015 ma, successivamente, la stessa si era fermata in I Commissione dal 30 giugno del 2015 per mancanza di una adeguata relazione tecnico finanziaria.  Continua la lettura di Garante Regionale dei diritti dei detenuti. Lettera aperta di Giuseppe Candido al Presidente e ai Capigruppo del Consiglio Regionale della Calabria

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Marco Pannella. Un anno senza un’amicizia amorevole

Il Potere della Nonviolenza. 19 maggio 2017 – Una mostra del Partito Radicale. E un incontro con personaggi, autorità e due proiezioni


A un anno dalla morte, uniamo qui il ricordo e il commiato di Abolire la miseria e de i radicali calabresi di laggiù. …

Nel video la rassegna stampa dal 20 maggio al 2 giugno 2016,  giorno in cui il Foglio dedica a Marco un inserto speciale.

Coccodrilli per un Politico irregolare. Il 19 maggio 2016, Marco Pannella, politico irregolare, veniva a mancare. La Stampa del Regime che lo ha trattato da morto quando era in vita, ora che è morto lo osanna con  spaginate di panegirici.

(a cura di Giuseppe Candido)

Il 19 maggio 2016 Marco Pannella, politico irregolare,  moriva. Ho avuto la fortuna di conoscerlo personalmente nel 2006 e – negli anni – di stringere con lui un’amicizia amorevole o – se preferite – un amore amichevole che mi ha portato a seguirlo per anni nelle sue lotte per la vita del diritto che è – come spesso ci diceva – diritto alla vita e ai diritti.

Ricordo la campagna elettorale per le regionali del 2010 quando io ed altri compagni radicali eravamo candidati per la lista Bonino Pannella a sostegno di Pippo Callipo come candidato Presidente e lui, Marco, nonostante non fosse neanche candidato, volle lo stesso accettare il mio invito (con un sms) a concludere la campagna elettorale proprio in Calabria. Lui venne, stante si votasse in molte regioni (e persino nel Lazio dove candidata presidente era Emma Bonino ).

Non dimentico nulla di quanto mi ha dato negli anni per averlo ascoltato tutte le domeniche in conversazione settimanale con Massimo Bordin. E quanto quest’uomo abbia dato all’Italia.

DIVORZIO, ABORTO, RADIO RADICALE, CONTRO LO STERMINIO PER FAME, ANTIPROIBIZIONISMO, LIBERTÀ DI RICERCA SCIENTIFICA, GIUSTIZIA, DIRITTO ALL’INFORMAZIONE, NONVIOLENZA, PARTITO TRANSNAZIONALE, FINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI, ANTIMILITARISMO, ECOLOGIA E AMBIENTE, STATI UNITI D’EUROPA, ISTITUZIONI, ANTICLERICALISMO, CONTRO LA PENA DI MORTE, REFERENDUM, FEDERALISMO …

Parole, scelte da Valter Vecellio, per ricordarlo con trenta pagine dense e ricche di fotografiche che abbiamo rimesso assieme nel video.

Per lui e per portare avanti in Calabria le battaglie Radicali come quelle per l’eutanasia, dalla vicenda di Piergiorgio Welby ci siamo ritrovati a registrare un giornale e a fondarlo sotto il nome dell’opera di Ernesto Rossi. …

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Il piano inclinato. Riflessioni (sparse) sul libro di Romano Prodi

di Valter Vecellio

A chi si rivolge Romano Prodi con il suo Il piano inclinato? Il libro è fresco di stampa, pubblicato da “Il Mulino”, ormai tra le poche case editrici che nonostante la crisi in cui si dibatte (non “macina” più come un tempo, perfino la prestigiosa Rivista di Scienza Politica è “emigrata a Cambridge, da Strada Maggiore di Bologna dov’era…), sforna non cookie-book, ma saggi che ancora un po’ fanno pensare.

Si rivolge, Prodi, ai suoi amici e sodali di un tempo? Continua la lettura di Il piano inclinato. Riflessioni (sparse) sul libro di Romano Prodi

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Abolire la miseria – Maggio 2007 – Anno I n°5 con inserto su Giorgiana Masi


Abolire la misera – Anno I n5 (Maggio 2007) con inserto speciale su Giorgiana Masi … il sommario

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Spes contra spem – Liberi dentro. Presentato il 5 aprile nel carcere di Catanzaro il docu-film di Ambrogio Crespi e NTC

di Giovanna Canigiula

Nel primo pomeriggio del 5 aprile scorso Rita Bernardini e Sergio d’Elia, rispettivamente Presidente onorario e Segretario dell’associazione Nessuno tocchi Caino, hanno proiettato nella casa circondariale di Catanzaro, alla presenza della direttrice, dott.ssa Paravati, e di un nutrito gruppo di detenuti, il docufilm Spes contra spem. Liberi dentro di Ambrogio Crespi. Continua la lettura di Spes contra spem – Liberi dentro. Presentato il 5 aprile nel carcere di Catanzaro il docu-film di Ambrogio Crespi e NTC

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Storia dell’amnistia. da Togliatti a di Di Pietro e Borrelli

Storia dell`amnistia da Togliatti ai giorni di Di Pietro e Borrelli

di MASSIMO LENSI

(pubblicato oggi, venerdì 14 aprile 2017, su Il Dubbio)

A Pasqua si terrà a Roma la Quinta marcia per l`Amnistia, organizzata dal Partito Radicale. Marco Pannella coniò un`efficace espressione per spiegare l`importanza della clemenza. Egli la invocava per la Repubblica, per rientrare nella legalità e porre fine alle violazioni della Costituzione nella gestione del sistema penitenziario, nella durata dei processi, nell`utilizzo della prescrizione nascosta conseguente all`applicazione discrezionale dell`obbligatorietà dell`azione penale da parte dei magistrati. “Amnistia per la Repubblica” era lo slogan di Pannella. La storia dei provvedimenti di clemenza di un Paese racconta, infatti, più cose di quanto si possa immaginare. Continua la lettura di Storia dell’amnistia. da Togliatti a di Di Pietro e Borrelli

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