Realtà deformata

di Maria Elisabetta CUrtosi

 

La televisione cominciò a muovere i primi passi sperimentali poco prima della seconda guerra mondiale, per poi affermarsi alla fine degli anni Quaranta, aprì sicuramente una nuova fase del giornalismo. L’informazione o meglio ala comunicazione delle notizie per mezzo delle immagini nel tempo cosiddetto “reale” cioè la telecamera lo registra e lo trasmette in “tempo reale” che tiene conto di passaggi dal filtro politico a quello giornalistico così l’immagine che giunge all’occhio dello spettatore può essere assolutamente deformata. Ma è quell’immagine a diventare realtà, perché è quella stessa immagine che diventa “ fonte d’informazione” per il giornalista-scrittore, tenuto lontano dagli avvenimenti.

 

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